Storico greco (460-395 a.C.). Comandante di una flotta ateniese nella guerra del Peloponneso, fu sconfitto dagli Spartani, accusato di negligenza per aver fatto capitolare la flotta ateniese nella battaglia di Anfipoli. Fu esiliato (423 a.C.-403 a.C.). Tornato ad Atene verso il 404 a.C., vi morì, sembra, assassinato, di morte violenta e misteriosa all'epoca dei Trenta Tiranni. Scrisse una storia della guerra peloponnesiaca, vero capolavoro di obbiettività e imparzialità, ammirevole anche dal punto di vista letterario. L'intera opera è ispirata e percorsa dal concetto di physis, ovvero la legge del più forte e dell'inevitabilità dell'ingiustizia. Una delle caratteristiche più evidenti dell'opera e, in generale, di tutte le opere di Tucidide è la profonda drammaticità, resa attraverso minuziose descrizioni di particolari significativi.
Sfoglia il mitologia greca e romana
- Dizionario italiano
- Grammatica italiana
- Verbi Italiani
- Dizionario latino
- Dizionario greco antico
- Dizionario francese
- Dizionario inglese
- Dizionario tedesco
- Dizionario spagnolo
- Dizionario greco moderno
- Dizionario piemontese