Letterato e uomo d'armi greco (Atene 430 a.C. circa-353 a.C.). Di famiglia aristocratica, fu forse allievo di Socrate. Partecipò alla spedizione di Ciro contro il fratello Artaserse II, re di Persia: morto Ciro nella battaglia di Cunassa, Senofonte guidò la famosa ritirata dei 10.000 greci, che egli narrerà in una delle sue opere più famose, le «Anabasi». Esiliato da Atene, passò al servizio di Sparta, cui rimase sempre fedele: partecipò alla campagna dello spartano Agesilao contro Farnabazo e nel 394 a.C. combatté tra gli Spartani contro i suoi compatrioti, ritirandosi poi in un podere a Scillunte, nell'Elide. Tra le opere storiche, accanto alle «Anabasi», sono da ricordare le «Elleniche», storia della Grecia dalla fine del libro di Tucidide alla battaglia di Mantinea, «La costituzione degli spartani» e la «Ciropedia», che esprimono i suoi ideali politici e morali. Oltre ad una serie di scritti minori di argomento tecnico fra i quali ricordiamo l'«Ipparco», l'«Equitazione» e le «Entrate dello stato ateniese», è da menzionare il gruppo di scritti volti ad esaltare e difendere la figura di Socrate, suo maestro: l'«Apologia», i «Memorabili», l'«Economico» e il «Simposio».
Sfoglia il mitologia greca e romana
- Dizionario italiano
- Grammatica italiana
- Verbi Italiani
- Dizionario latino
- Dizionario greco antico
- Dizionario francese
- Dizionario inglese
- Dizionario tedesco
- Dizionario spagnolo
- Dizionario greco moderno
- Dizionario piemontese