Uno dei Dardanidi, fratello di Esione, figlio di Laomedonte, regnò su Troia e incorse nell'ira degli dei, finendo ucciso da Eracle. Tutti i suoi figli maschi vennero sterminati da Eracle eccetto Podarce che, salvato per intervento della sorella Esione, venne da allora detto Priamo, «il riscattato» che regnò di nuovo su Troia. Dalla moglie Ecuba e dalle concubine ebbe molti figli tra i quali Ettore, campione dei guerrieri troiani, Paride, Creusa, l'augure Eleno, la profetessa Cassandra. La notte della caduta di Troia Priamo fu ucciso da Neottolemo, figlio di Achille sull'altare del tempio di Apollo.