Scultore greco (Sicione IV sec. a.C.). Contemporaneo di Alessandro Magno, che ritrasse in parecchie statue, si distinse per il vigore dello stile e per un tipo proprio di figura umana slanciato ed elegante e soprattutto per la prima volta completamente sviluppato nello spazio tridimensionale. Fu la figura artistica che più di tutte segnò il passaggio dall'epoca classica quella ellenistica, che a lui si ispirò. Delle sue numerosissime opere ci sono pervenute alcune copie, tra le quali «Ercole Farnese» conservato al Museo Nazionale di Napoli, e «Apoxyomenos», l'atleta che si deterge con lo strigile conservato a Roma nei Musei Vaticani, l'«Eros» che incorda l'arco, conservato al British Museum, l'«Ares Ludovisi» conservato a Roma presso il Museo Nazionale Romano, ecc. Ritrattista famoso, raffigura i volti dei massimi filosofi, da Socrate ad Aristotele.
Sfoglia il mitologia greca e romana
- Dizionario italiano
- Grammatica italiana
- Verbi Italiani
- Dizionario latino
- Dizionario greco antico
- Dizionario francese
- Dizionario inglese
- Dizionario tedesco
- Dizionario spagnolo
- Dizionario greco moderno
- Dizionario piemontese