Mostruoso cane a tre teste, guardiano dell'Ade, figlio di Tifone e di Echidna. La terribile creatura impediva ai defunti di uscire e ai vivi di entrare. Fu descritto da Esiodo con cinquanta teste. Venne sconfitto soltanto da tre leggendari personaggi, fra cui Eracle che lo incatenò per riprendere Alcesti. Più precisamente, l'eroe, iniziatosi ai misteri eleusini, ottenne il permesso di Ade di poter catturare la belva e portarla sulla terra, ma questa riuscì a sfuggire nei pressi di Micene e volse verso l'antico padrone. Orfeo, che lo ammaliò con la sua sapiente lira per rapire Euridice, infine Enea che gli diede un pane magico che lo fece addormentare, grazie al consiglio della Sibilla.