Re di Tirinto, figlio di Alceo e nipote di Perseo. Sposò Alcmena, figlia di Elettrione che, ignaro, uccise. Per sfuggire alla vendetta del cognato Stenelo trovò rifugio alla corte tebana di Creonte. Mosse guerra a quanti avevano saccheggiato il regno del defunto suocero, ovvero i Tafi che ne avevano anche sterminato i figli maschi; durante questa sua assenza, Zeus ne assunse le sembianze per sedurre la moglie, alla quale generò Eracle. Anfitrione tornò e, pur essendo stato informato da Tiresia dell'inganno, diede un gemello ad Eracle, Ificle. Partito da Tebe vi fece ritorno per combatterla; ne uscì vittorioso, grazie all'aiuto della figlia di re Pterelao, che innamoratasi di lui, strappò il capello d'oro del padre, da cui ne dipendeva la vita. I Tebani vendicarono quest'uccisione, eliminandolo in occasione della spedizione contro i Mini.
Sfoglia il mitologia greca e romana
- Dizionario italiano
- Grammatica italiana
- Verbi Italiani
- Dizionario latino
- Dizionario greco antico
- Dizionario francese
- Dizionario inglese
- Dizionario tedesco
- Dizionario spagnolo
- Dizionario greco moderno
- Dizionario piemontese