Figlia di Eezione, re di Tebe Ipoplacia nella Misia. Sposò Ettore da cui ebbe Astianatte. Fu descritta da Omero come una donna dolce e coraggiosa che alla vista del cadavere di Ettore, trascinato dal carro di Achille, pianse non tanto per sé, quanto per il figlio rimasto orfano. Alla presa di Troia, fu data in bottino al figlio di Achille, Pirro, da cui ebbe tre figli. Rimasta vedova, si sposò ancora con il cognato Eleno, figlio di Priamo. Dopo la morte di quest'ultimo marito, ripartì alla volta della Misia, accompagnata dal figlio Pergamo che fondò la città che ancor oggi porta il suo nome. Ettore rimase tuttavia sempre nel suo cuore e per ciò fece erigere un monumento in suo favore in Epiro.